Racchiusa su i quattro lati da alti edifici, entro il perimetro dell'antico Castello, si apre piazza Fiume. Essa occupa lo spazio un tempo occupato dalle antiche contradelle demolite nel 1915. L'edificio del lato sud-est (casa Almansi) è quello che rimane dell'antico Ghetto degli Ebrei e della Sinagoga. Anche il Peculio dei grani, il forno della Comunità e l'antica Filanda si affacciavano su questa piazza.