La chiesa parrocchiale, dedicata a Santa Maria Assunta, in stile tardo barocco, fu ricostruita nel 1635 sull’antichissima Pieve del X° secolo, di cui restano parte dei muri antichi sotto il pavimento della chiesa attuale, oltre a 4 colonne con capitelli e 2 capitelli-mensole. Questi reperti architettonici, per le loro caratteristiche, si possono far risalire al dominio dei Franchi nel nostro territorio, mentre copia del portale con lunetta, collocato in chiesa, a lato dell’altare di San Pancrazio dedicato alla Comunità di Castellarano, è certamente di epoca posteriore, dopo l’anno 1000.
La chiesa attuale, in stile tardo barocco, si differenzia notevolmente dall’antica Pieve, e negli anni ha subito diverse modifiche; ha una pianta a croce latina con cappelle laterali e cupola. L’altare maggiore e le cappelle sono ornati da dipinti a olio che risalgono a periodi diversi del 1600. Nello stesso secolo, ad opera di Lorenzo Pellegrini, fu realizzato l’organo, restaurato nel 1997 a seguito dell’impegno di un Comitato di cittadini per la raccolta dei fondi. A lato dell’altare di Santa Lucia, è stata traslata nel 1952, la salma di don Giuseppe Reverberi, parroco di Castellarano dal 1894 al 1942, per cui è in corso la causa di beatificazione per il suo esempio di umiltà, disponibilità e carità cristiana.