E’ stata comunque una bellissima festa – nonostante la pioggia battente che però, proprio per la partenza della carovana dalle Fiere e quasi per tutta la presentazione delle 22 squadre in gara, ha concesso una gradita tregua – la prima tappa scandianese in 106 anni di storia del Giro d’Italia.
Il via è stato dato, poco dopo le 12, dal sindaco Matteo Nasciuti insieme al presidente della Regione Emilia-Romagna, dopo una mattinata di musica, spettacolo e sport che ha richiamato nel centro di Scandiano tantissimi appassionati e curiosi.
Dopo il via ufficiale a sulla Sp 7 a Iano, i girini hanno attraversato anche Viano, sono saliti a Baiso e da lì ancora più su verso Carpineti, Castelnovo Monti e Villa Minozzo (dove Davide Bais ha vinto è previsto un traguardo volante al km. 48.1), prima di “sconfinare” nel Modenese ed infine, attraverso il Passo delle Radici, in Toscana.
Intorno alle 13.30 la viabilità era stata riaperta in tutto il territorio dell’Unione. L’arrivo dei corridori a Viareggio è previsto intorno alle 17.30.