Da lunedì 6 settembre si torna in Emilia-Romagna allo “stato di attenzione”, per gli incendi boschivi, valido su tutto il territorio regionale. Il provvedimento resterà in vigore fino al 19 settembre, salvo ulteriori prolungamenti. Si conclude la lunga “fase di preallarme” (o “stato di grave pericolosità”) inaugurata il 5 luglio scorso, e prorogata fino a domenica 5 settembre, per un totale di 9 settimane continuative. Nell’estate 2021 lo “stato di attenzione” per gli incendi boschivi è stato già in vigore tra il 15 giugno e il 5 luglio.
Il bilancio idrologico di questa estate particolarmente secca continua a essere critico, in particolare nel settore centro-orientale e nella pianura reggiana. Lo stato della vegetazione è ancora in evidente sofferenza. L’indice di suscettibilità degli incendi continuerà a restare su valori molto elevati.
Il Registro tenuto dai Vigili del Fuoco quantifica in 34 gli episodi di incendi di bosco avvenuti nella settimana scorsa, ma nessuno di questi ha richiesto l’intervento dell’elicottero e pochi sono stati gli incendi di una certa estensione.
Ai cittadini si raccomanda di gestire con la massima cautela gli abbruciamenti di residui vegetali. Potranno essere effettuati solo in assenza di vento e solo in mattinata. I fuochi dovranno comunque essere spenti entro le ore 11.00.
In via precauzionale, la SOUP (Sala Operativa Unificata Permanente) allestita dal primo luglio in viale Silvani 6, rimarrà attiva fino a domenica 12 settembre.
Il direttore dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, Rita Nicolini, ha firmato un nuovo atto che decreta lo “stato di attenzione” in seguito alla riunione di coordinamento del 1 settembre, alla quale hanno partecipato rappresentanti dell’Agenzia, della direzione regionale dei Vigili del fuoco, del Comando Regione Carabinieri forestale e del Centro funzionale Arpae-Simc. La situazione sarà nuovamente valutata l’8 settembre.
Periodicamente, sul sito dell’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile viene pubblicato un Bollettino di informazione ai cittadini, secondo la logica del Codice Colore, indicata dal Dipartimento nazionale della protezione civile. A partire dalle 00.00 di lunedì 6 settembre e fino alla mezzanotte del 19 settembre, per tutta l’Emilia-Romagna sarà valido il Bollettino 17/2021, corrispondente allo scenario di rischio medio – colore Giallo -, fatte salve le ordinanze più restrittive e le specifiche limitazioni emanate da singoli Comuni.
Numeri utili e Web App
Torna operativa dal 6 settembre e utilizzabile dal cittadino come strumento di segnalazione, la Web App inaugurata lo scorso giugno per comunicare l’intenzione di procedere ad abbruciamenti:
Questo canale di comunicazione è a disposizione di privati cittadini, aziende agricole e scout, e si affianca alla tradizionale telefonata ai Vigili del Fuoco (Numero Verde: 800841051). Se correttamente compilata, la Web App procederà automaticamente a segnalare l’abbruciamento a Vigili del Fuoco, Comune e Carabinieri Forestale per gli eventuali controlli.
Il cittadino che intende fare un abbruciamento controllato di residui vegetali ha l’obbligo di dare preventiva comunicazione ai Vigili del Fuoco; l’obbligo vale anche per i fuochi accesi dai gruppi scout. Si ricorda che l’operazione va in ogni caso conclusa entro 48 ore dalla comunicazione.
L’abbruciamento dei residui vegetali è vietato nei periodi dichiarati di “grave pericolosità” (Codice Arancione) dalla Regione; altrimenti, è consentito nelle modalità previste dal Regolamento Forestale e nel rispetto delle misure regionali per la tutela della qualità dell’aria. Va contattato il Comune dove si intende effettuare l’abbruciamento, per verificare se siano in atto provvedimenti locali più restrittivi.
Per la comunicazione di abbruciamento per fuoco batterico, la Web App non va utilizzata; occorre fare riferimento unicamente a procedure e modulistica del Servizio Fitosanitario regionale: https://agricoltura.regione.emilia-romagna.it/fitosanitario/temi/avversita/sorveglianza/abbruciamenti